Nella mattinata di oggi il Comitato Quorum Zero e Più Democrazia, ha depositato la proposta di Legge costituzionale di iniziativa popolare “Quorum zero e più democrazia” presso la cancelleria della corte di cassazione di Roma. 18 cittadini l’hanno depositata materialmente tra i quali 8 come rappresentanti portavoce del MoVimento 5 Stelle.
Questa proposta di legge ha l’obiettivo di modificare alcuni articoli della Costituzione Italiana per migliorare l’utilizzo degli strumenti di democrazia diretta già esistenti e introdurne di nuovi in Italia, ma utilizzati da più di un secolo in altri paesi del mondo come la Svizzera e la California. Il nostro obiettivo è quello di migliorare il funzionamento della democrazia italiana affiancando alla democrazia rappresentativa attuale, strumenti che diano la possibilità ai cittadini di far sentire la loro voce e di prendere decisioni che riguardano la cosa pubblica.
I punti qualificanti della proposta di legge sono i seguenti:
– Quorum zero in tutti i referendum.
– Revoca degli eletti, che previa raccolta di un numero elevato di firme, possono essere sottoposti a votazione di revoca del mandato (come in California, Svizzera, Venezuela, Bolivia).
– Indennità dei parlamentari stabilita dai cittadini al momento del voto.
– Referendum propositivo (come in California)
– Iniziativa di legge popolare a voto popolare (come in Svizzera), passa in parlamento, dove può essere accettata, rifiutata oppure generare una controproposta, ma poi viene votata dai cittadini).
– Referendum confermativo (come in Svizzera). Tutte le leggi create dal parlamento, prima di entrare in vigore, possono essere poste a votazione popolare, previa raccolta delle firme necessarie.
– Referendum obbligatori in alcune tipologie di leggi in cui i rappresentanti hanno un conflitto di interessi (es. finanziamento partiti, leggi elettorali) e sui trattati internazionali e sulle leggi urgenti.
Oltre a questi si prevedono le seguenti ulteriori innovazioni:
– Petizione con obbligo di risposta entro 3 mesi.
– Iniziativa di legge popolare a voto parlamentare con obbligo di trattazione in parlamento in 12 mesi. Se ciò non accade diviene referendum e va al voto popolare.
– Nessun limite di materie referendabili (come in Svizzera), tutto ciò che può essere discusso dai rappresentanti, può essere messo a referendum e votato dai cittadini.
– Cittadini autenticatori (oltre alle figure previste oggi per legge).
– Utilizzo di firme elettroniche (come per la Iniziativa dei Cittadini Europei).
– Obbligo di introduzione di strumenti di democrazia diretta a livello locale senza quorum.
– Possibilità da parte dei cittadini di modificare la costituzione (come in Svizzera dal 1891).
La realizzazione di questa proposta di legge è stato un lungo ed appassionante percorso durato da giugno 2011 fino a sabato 11 febbraio 2012, fatto di incontri dal vivo e di riunioni su internet. Questo testo finale è il risultato condiviso da un gruppo di persone provenienti da varie parti d’Italia, appassionate ed esperte di democrazia diretta e impegnate da tempo su questo tema.
Qui si trova il testo completo della proposta di legge che depositeremo:
Questo il blog di riferimento:
www.quorumzeropiudemocrazia.it
Per approfondire gli argomenti consigliamo il libro:
Vivere meglio con più democrazia
http://www.paolomichelotto.it/blog/wp-content/plugins/download-monitor/download.php?id=50
Per maggiori dettagli si invita a contattare i seguenti portavoce per l’iniziativa:
– Paolo Michelotto 3470907427
– Dario Rinco 347 7105518
– Gianni Ceri 333 4652270
– Enrico Pistelli 3283584799
Invitiamo tutti i sostenitori della democrazia ad inviare ai loro contatti ed amici questa informazione.
Ecco la lista dei 18 cittadini che hanno depositato l’Iniziativa Quorum Zero e Più Democrazia.
Video a caldo dopo il deposito della Iniziativa Quorum Zero e Più Democrazia davanti alla Cancelleria Corte di Cassazione:
http://www.paolomichelotto.it/blog/2012/02/14/video-a-caldo-dopo-il-deposito-della-iniziativa-quorum-zero-e-piu-democrazia-davanti-alla-cancelleria-corte-di-cassazione/