Venerdì 6 maggio – ore 20.30
presso l’Hotel Astoria – Viale Nobili 2 Reggio Emilia (RE)
I KILLER SILENZIOSI: Interferenti endocrini ed altri inquinanti ambientali.
Quali danni per la salute?
Ftalati, plastificanti, fenoli, ritardanti di fiamma, piombio, cadmio , mercurio, diossina: sono solo una piccola parte della grande “famiglia” degli interferenti endocrini, i killer silenziosi!
Sostanze dannose e tossiche per la salute le quali contribuiscono in modo sempre più prepotente e preoccupante all’ aumento di varie patologie.
Per una maggiore consapevolezza e per poter intervenire con una prevenzione primaria, l’ Associazione Progetto Endometriosi A.P.E. onlus in collaborazione con ISDE – International Society of Doctors for the Environment (Associazione Medici per l’ambiente Italia) ed ISS – Istituto Superiore di Sanità e con il contributo di ASCMAD-PRORA, BPER, CASALGRANDE PADANA, invitano la cittadinanza a partecipare al convegno in oggetto, patrocinato dall’ Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova.
Gli argomenti affrontati ed i relatori del convegno sono i seguenti:
D.ssa Cinzia La Rocca– Reparto di Tossicologia Alimentare e Veterinaria Dip. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare – I.S.S. Roma
“Interferenti endocrini e salute umana”
D.ssa Patrizia Gentilini – Oncoematologa, Associazione medici per l’ambiente – ISDE Forlì
“Diossina (e altro) nel latte materno”
Dottor Eugenio Ridolfi – Oncologo, Direttore U.O. Immunoterapia e Terapia Cellulare Somatica, IRST – Forli’- Associazione medici per l’ambiente ISDE
“Diossina e immunosorveglianza”
Modera il Dottor Giuseppe Albertini – Direttore Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche, Direttore Struttura Complessa di Dermatologia Arcispedale “ASMN, Reggio Emilia”, Associazione medici per l’ambiente – ISDE Reggio Emilia
La partecipazione è gratuita e non è necessaria la prenotazione.
More info: www.apeonlus.com
I relatori hanno trattato argomenti che dovrebbero interessare TUTTI noi, son stati anche approfonditi aspetti che non conoscevo, nonostante non fosse certo la prima volta che partecipavo a convegni simili.
La cosa che più mi ha colpito, dopo ovviamente la gravità della situazione ambientale e conseguenzialmente salutare rilevata, é stata la scarsa partecipazione di pubblico!!
ancor più sconfortante se paragonata appunto alla gravità degli argomenti affrontati!
…ma cosa aspetta la gente ad aprire gli occhi???