Un brevissimo aggiornamento sul Centro pomeridiano “La Cometa” di San Martino di Guastalla.
Ormai più che un “botta e risposta” tra l’Ausl e l’Associazione AUT-AUT mi sembra un “balletto a due” fregandosene altamente dei ragazzini con disabilità ai quali hanno arrecato notevole disagio e confusione.
Si, perchè da genitore quando leggo il titolo dall’Informazione del 5 giugno “Torna il sereno. Scongiurato il rischio della fine delle iniziative al Centro La Cometa – Ausl e AUT-AUT, trovato l’accordo. Le attività per i ragazzi proseguiranno normalmente“, IO NON CI STO!
Non ci sto perchè quando leggo nel testo “… oltre a prevedere un aumento dell’importo” penso che era solo una questione economica; inoltre non ho ricevuto alcuna telefonata che mi avvisasse delle novità.
Aggiungo inoltre che non è vero che le attività proseguiranno normalmente: forse proseguiranno normalmente tutta l’estate solo per i 3 ragazzi con autismo! Per gli altri 20 le attività sono terminate la scorsa settimana quando la catena è stata messa alla porta d’entrata!
Pertanto ci tengo a precisare che le attività di cucina ed attività espressive per “gli altri” ragazzini con disabilità sono terminate… con la speranza che riprendano a settembre, sempre che non ci siano ulteriori “balletti” irrispettosi per le famiglie ed i ragazzini stessi.
Questo è tutto, ed è anche troppo!
Elisa Pizzi
…e pensare che il soggetto PRINCIPALE del centro Cometa dovrebbero essere i ragazzi che ne fruiscono………..