Con riferimento all’onda nera passata nel fiume Po lungo il tratto della bassa reggiana, la nostra Lista Civica 5 Stelle assieme agli altri consiglieri di minoranza ha presentato una mozione in merito. Di seguito il testo depositato i giorni scorsi.
Il Consiglio Comunale di Guastalla
a seguito delle allarmanti notizie su quello che ormai è già stato individuato come disastro ecologico a seguito dello sversamento nel fiume Lambro di 600 mila litri di petrolio e gasolio e che pongono giustamente in ansia non solo la popolazione rivierasca dei comuni lambiti dal Lambro, ma pure quella dei Comuni sul Po, se non di tutto il bacino padano,
esprime viva condanna
per l’azione criminosa compiuta da qualche privato con interessi speculativi che ha messo a rischio tutto l’ambiente fluviale del Po con gravi ripercussioni sulla fauna ittica e golenale e la vegetazione tipica del nostro ambiente, se non anche le falde acquifere stesse;
si interroga
se nella vicina Lombardia gli enti preposti e la protezione civile non abbiano messo in opera tutto quanto era possibile fare per limitare i danni ambientali e idrici, se ancora una volta le nostre zonenon debbano subire ritardi ed inefficienze che nel passato si sono mostrati così perniciosi con la mancata realizzazione dei depuratori di Milano;
ricorda
come in questi anni sia stato significativo l’intervento di molte istituzioni, in primis i Comuni rivieraschi, per il risanamento delle acque, il recupero e la riqualificazione degli ambienti fluviali del Po con investimenti significativi sulle golene e per le infrastrutture turistiche;
invita
tutti i Comuni interessati e colpiti dall’azione di devastazione ambientale, e quindi anche il Comune di Guastalla, a costituirsi parte civile per i gravi danni ambientali e di immagine subiti.
Concludendo, riteniamo che sia necessario predisporre dei piani di emergenza al fine di evitare che tali criminosi episodi possano nuovamente arrecare disastri all’ambiente in cui viviamo.
questa è Trasparenza, i gli elettori della Lista Civica 5 Stelle, sono messi al corrente degli atti ufficiali depositati in comune per PROPORRE ATTI CONCRETI.
Altro che proclami sui giornali per “far vedere quanto si è bravi”, ma senza sostanza…
E’ giusto che chi ha delle responsabilità paghi….questo in uno stato civile e giusto, in cui i grossi contano tanto come i piccoli.