Esiste a Guastalla già da cinque anni un centro pomeridiano per ragazzini diversamente abili con atelier di attività di cucina, espressive (disegno) e bricolage.
Il tutto con il fine di migliorare l’autonomia nella vita quotidiana e favorire rapporti interpersonali indispensabili per vivere nella società.
I ragazzi autistici lo frequentano 3 pomeriggi a settimana mentre ragazzi con altre patologie 1 o 2 volte in base alla disponibilità ed attitudini.
Vorrei precisare che l’attività è gestita da una cooperativa in seguito all’aggiudicazione di un appalto dell’AUSL.
Il luogo nel quale vengono svolte queste attività sono alcuni locali nell’oratorio di San Martino. Già da alcuni anni però la Parrocchia chiede la restituzione della sede per gestire doposcuola pomeridiani per le elementari adiacenti.
Ed é già da tre anni che l’AUSL richiede al Comune di Guastalla, capofila dei Comuni della Bassa e inoltre sede del servizio organizzativo, un luogo più idoneo; non solo, l‘AUSL chiede da sempre ai Comuni di contribuire ai costi sostenuti.
Per il luogo la risposta è stata: “NO“, niente, ma ci credete che il Comune di Guastalla non abbia un luogo da mettere a disposizione per queste attività sociali?
Per contribuire alle spese: “NO“, non ci sono i fondi… ma… quest’ultima frase è un “disco rotto” di tutti i Comuni!
NOI GENITORI siamo molto arrabbiati e demoralizzati: problemi con la scuola non ancora risolti, degli educatori comunali non si sa niente (ma chi lo sa?), progetto pomeridiano in sospeso… L’AUSL ha fatto la sua parte, i Comuni NO.
Perchè quest’anno le cose non partono? Ci sono intoppi nonostante l’AUSL fosse già pronta a metà settembre… e a farne le spese sono sempre le persone che non possono difendersi, che non riescono a fare sentire la propria voce perchè ci si sente non supportati… direi quasi sopportati.
Questo articolo ha lo scopo di portare a conoscenza una situazione locale che si trascina da anni, e quest’anno i nodi sono venuti al pettine!
Prima di tutto e sempre: INFORMAZIONE!
Finalmente LUNEDI 26 ottobre iniziano gli atelier pomeridiani… provvisoriamente nei locali della parrocchia di San Martino…
Non so di più, vedremo!
Segnalo l’ultimo minipost di Beppe sul suo Blog…
http://www.beppegrillo.it/2009/10/la_sordita_e_un.html
Ciao Nadia,
l’oratorio non ha sfrattato l’associazione, tutt’altro.
E’ dalla nascita di questi atelier che la parrocchia ospita le attività ed i ragazzi (logicamente pagando l’affitto) nonostante avessero bisogno loro dei locali. E’ il Comune che non si è mai interessato per trovare una sistemazione adeguata, se non ci fosse stata la parrocchia di S. Martino non ho idea di come sarebbe andata!
Fatemi capire bene…sbaglio o l’oratorio ha “sfrattato” l’associazione???ed il comune non ha trovato un luogo sostitutivo dignitoso? fatemi sapere notizie in merito spero di sbagliarmi penso sempre troppo male….
magari si potrebbe fare una bella Interrogazione in Consiglio Comunale… almeno tutti i consiglieri sarebbero messi al corrente della situazione, non solo l’assessore di competenza . E forse qualcosa si muoverebbe