SABATO 26 SETTEMBRE, ore 16.00 c/o Oratorio di San Pellegrino, via Tassoni 4 (RE)
(guarda la mappa)
Ore 16.30 dibattito intervengono:
Loris Asoli (RES Marche), Sergio Venezia (DES Brianza), Luca Iori (Mag6);
ore 18.30 rinfresco;
ore 19.00 Stoppino (spettacolo di clownerie per grandi e piccini); sarà attivo un servizio di animazione per bambini; vendita libri a cura di Infoshop Mag6.
Il meeting sarà una prima occasione di incontro tra i partecipanti ai vari Gas attivi a Reggio E. e provincia, i produttori che riforniscono i Gas, le botteghe del commercio equo e tante persone sensibili a questa scelta.
Si farà festa, ci sarà un dibattito con la possibilità di confrontarsi con altre esperienze positive di economia solidale in Italia, … e poi cibo, spettacoli e giochi per bambini.
Dallo scorso novembre si è creata una rete di economia solidale che riunisce tutti i Gas della provincia reggiana, circa 10 gruppi d’acquisto stanno lavorando assieme per sviluppare progetti, relazioni tra persone in un’ottica di economia solidale a Reggio Emilia.
E’ una rete forte che si propone di diventare un motore per sviluppare il circuito dell’economia solidale reggiana mettendo in campo nuove idee e proponendo alternative reali al modello economico dominante orientato al profitto piuttosto che ad una giusta ed equa qualità della vita per tutti.
Questa rete sta gettando i primi semi di un più ampio progetto che vuole favorire la collaborazione tra i diversi soggetti già presenti sul nostro territorio ma con l’esigenza di mettersi in relazione per dare forza ad un processo di cambiamento economico e sociale.
Cosa sono i Gruppi di Acquisto Solidale (G.A.S.)?
Il Gruppo d’Acquisto Solidale (GAS) si costituisce per condividere l’acquisto di prodotti, favorisce una riflessione sull’alimentazione, sugli acquisti a prezzi accessibili e su patti fiduciari tra consumatori e produttori. Il bene acquistato diventa strumento di relazione. Il GAS è piccolo, locale e solidale. Piccolo per l’organizzazione semplice e la relazione tra i soci, locale per l’interesse e la responsabilità verso il territorio e solidale con i soci, i produttori e l’ambiente.
Perché Solidale?
Un gruppo d’acquisto è solidale quando la solidarietà è criterio guida nella scelta dei prodotti: dai membri del gruppo si estende ai produttori attraverso il rispetto dell’ambiente, dei popoli del sud del mondo e di coloro che subiscono le iniquità dell’attuale modello di sviluppo.
Come nasce un G.A.S.?
Spesso in modo informale, è comune la volontà di formare un gruppo, di condividere scelte e insieme ricercare opportunità. Si fa riferimento a GAS vicini da cui mediare informazioni e pratiche o collaborazioni per la scelta di piccoli produttori locali rispettosi dell’uomo e dell’ambiente.
È complicato?
No. Poche famiglie che acquistano la verdura da un contadino locale sono già un gas. Le riunioni e il ritiro della spesa sono un’occasione di incontro e condivisione. Alcuni gruppi danno molta importanza agli aspetti culturali ed organizzano incontri sul consumo critico e sui nuovi stili di vita.
Cosa possono fare i G.A.S insieme?
Possono rafforzare e sviluppare l’economia solidale con la creazione di circuiti economici virtuosi e di spazi di scambio finalizzato al benessere di tutti attraverso la “strategia delle reti”, per questo è nata la Rete provinciale dei GAS di Reggio Emilia.
Perché questa giornata?
Per creare un momento conviviale di confronto delle diverse esperienze e per affrontare insieme le nuove sfide dell’economia solidale
Interessante!…
se intervengono anche i produttori/fornitori sarebbe l’occasione giusta per prendere contetti per un possibile GAS di Guastalla!
é da un bel po’ che ci pensiamo…che sia la volta buona??