La Costituzione italiana all’articolo 21 cita: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.
E’ sotto gli occhi di tutti la situazione pietosa in cui versa l’informazione italiana, a partire dalla carta stampata fino agli esempi edificanti di Raiset….
In questo clima di disinformazione assistita (dallo satato…cioé noi), in attesa della Legge BAVAGLIO ,
la Cgil incontra la stampa e l’informazione.
lunedì 13 luglio 2009 – Ore 18.00
presso la Camera del Lavoro di Reggio Emilia
(Cortile interno – Via Roma n.53)
Una riflessione sul diritto di informazione e sullo stato di salute della democrazia nel nostro paese, nelle giornate di sciopero dei giornalisti decise dalla FNSI per contrastare il DDL Alfano sulle intercettazioni.
Volantino dell’evento
altro link interessante
ps:….E’ anche vero che l’art. 21 cita altresì:
“Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.”
A giudicare da ciò che giornali scandalistici, e non, e programmi di intrattenimento propinano, direi che l’art. 21 é decisamente del tutto sconosciuto!!!!
A proposito di libertà d’informazione, con piacere sono venuta a conoscenza che Travaglio/Gomez/Corrias hanno ricevuto, al Premio Ischia Internazionale di giornalismo, il riconoscimento per il miglior blog “VOGLIO SCENDERE” (nei links consigliati)
Elisa